Molte filosofie e religioni impartiscono insegnamenti sull’evoluzione spirituale. Nella Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo, essa avviene a partire dalla concezione che siamo Spiriti (Anime, esseri eterei) e che stiamo sulla Terra (nel piano materiale) (ri)incarnati per perfezionarci spiritualmente e moralmente.
Man mano che progrediamo durante il trascorrere di questa giornata ci liberiamo delle opere della carne (come l’ira, le gelosie, le inimicizie, le discordie) e produciamo i frutti dello Spirito, come affermò Paolo di Tarso, ispirato a Gesù, nella Lettera ai Galati, 5:22, 23 e 25:
«Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza e dominio di sé. Contro queste cose non c’è legge. [...] Se pertanto viviamo dello Spirito, camminiamo anche secondo lo Spirito».
Capiamo quindi in questo post che Gesù, più di 2.000 anni or sono, con le sue Parole e i suoi Atti ci ha indicato il Cammino Vero e Sicuro per evolverci spiritualmente.
Vediamo inoltre il ruolo della Rincarnazione in questo processo e in che modo funziona. Capiremo questo e molto di più. Continua a leggere.
L’Evoluzione Spirituale secondo la Bibbia e il Vangelo di Gesù
Innumerevoli narrative del Santo Vangelo di Gesù ci segnalano che creature di pensieri e di filosofie più svariati cercano nel Maestro Divino un obiettivo comune: risposte per un proposito maggiore di vita e di evoluzione spirituale.
Fu così con Zaccheo, capo degli esattori delle imposte il quale quando ricevette Gesù in casa sua diede un nuovo senso alla propria esistenza, redimendosi dagli errori e impegnandosi per il Bene del prossimo (Vangelo secondo Luca, 19:1–10).
Lo stesso avvenne con Nicodemo, principe fra gli ebrei deteneva una grande autorità politico-religiosa nella sua epoca), il quale a notte alta andò all’incontro di Gesù in cerca di conoscenza spirituale. E ricevette ben oltre a quanto cercava e poteva capire in quel momento (Buona Novella secondo Giovanni, 3:1-21)
Chiariamo altri dubbi:
+ L'Origine della Vita — Chi siamo, da dove veniamo e dove stiamo andando?
+ Che cos'è la Reincarnazione e perché è necessaria?
Alla donna samaritana presso il pozzo di Giacobbe, il Pedagogo Celestiale fece rivelazioni straordinarie che la sua Anima eterna desiderava trovare (Vangelo secondo Giovanni, 4:1-42).
Evoluzione Spirituale: qualcosa che tutti desideriamo
Tutti, consapevoli o meno, ambiamo al progresso, all’evoluzione spirituale poiché trascorsi 2.000 anni dalla sua prima venuta visibile sulla Terra proseguiamo la nostra camminata verso Gesù in cerca delle risposte a una finalità d'esistenza che valga veramente la pena.
Si oppongono a questo le delusioni e le frustrazioni che tanto ci fanno soffrire.
Un’osservazione è opportuna prima di proseguire la lettura. Quando si parla di quest'argomento ciò non significa che si voglia dire che per essere uno Spirito evoluto sia necessario essere tutti uguali nel modo di pensare, o che si condivida la stessa cultura o che si professi la stessa religione. Ciò che vale sono le nostre Opere, il Bene che è nel nostro cuore e che si esteriorizza.
Nuovamente ispirato a Gesù, ammoni l’Apostolo delle Genti nella sua Lettera agli Efesini (4:13):
«finché arriviamo tutti all’unità della Fede e della conoscenza del Figlio di Dio, allo stato di Uomo perfetto, nella misura che conviene alla piena maturità di Cristo.»
Quest'affermazione di Paolo Apostolo indica il cammino da percorrere per la nostra evoluzione spirituale, perché la finalità della creatura in Terra e in Cielo della Terra, è progredire spiritualmente.
Forse ti starai domandando: ma com'è possibile ciò? In che modo posso raggiungere la mia evoluzione spirituale? Troviamo la risposta nello stesso dialogo di Gesù e Nicodemo sopraccitato.
Poiché la conoscenza offerta dal Cristo al principe degli ebrei e a tutti noi è per lo Spirito così come l’aria è per il corpo.
Il Divino Educatore parla con Nicodemo sull’eternità della vita:
«In verità, in verità ti dico, se uno non rinasce dall’alto, non può vedere il Regno di Dio.» (Giovanni 3:3)
Con questo il Maestro dei maestri ci rivela che attraverso la Legge Universale della Rincarnazione, la Legge di Dio, conquistiamo gradativamente la nostra evoluzione spirituale. Ma basta rincarnare oppure basta soltanto conoscere questa legge per evolvere?!
La Rincarnazione e l’Evoluzione dello Spirito
La risposta a questa inquietante domanda la troviamo nel blog del presidente-predicatore della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo1, Paiva Netto, nel suo articolo Carità e Meritocrazia Divina:
«La Legge della Rincarnazione conferma il libero arbitrio; il libero arbitrio conferma la Legge della Rincarnazione. Una giustifica l’altra. Ora, se Lei non conosce o non sente nella Sua anima il Nuovo Comandamento di Gesù, allora le cose più sante finiscono per avere un uso miserabile.»
E l’autore prosegue ancora nel suo articolo:
«Non è sufficiente soltanto sapere che il meccanismo delle vite molteplici è una realtà. È essenziale possedere l'esperienza vissuta dell’Ordine Supremo del Cristo ― "Amatevi como Io vi ho amato. Non c’è Amore più grande di questo: dare la propria Vita per i amici”. (Vangelo secondo Giovanni, 13:34 e 15:13).»
E conclude:
«Già asseverai nell’apertura del mio libro “Voltamos! ― A Revolução Mundial dos Espíritos de Luz” (1996) [Ritorniamo! ― La Rivoluzione Mondiale degli Spiriti di Luce] che il Nuovo Comandamento, la Sublime Norma del Cristo, è più importante del riconoscimento della Legge universale delle Vite Successive stessa perché, innanzi tutto, bisogna amare come il Cristo Ecumenico ci ama.»
Evoluzione Spirituale: dalla Conoscenza alla Pratica delle Buone Opere
Queste parole del presidente-predicatore della Religione Divina ci danno una comprensione più ampia e profonda che la conoscenza spirituale ha valore soltanto se vissuta, praticata a favore del Bene al prossimo. Caso contrario non sarà nulla più di una cognizione acquisita. Un sapere conquistato.
È opportuno riprendere ancora un punto dell’emblematico dialogo del Cristo di Dio con Nicodemo. Affermò il Saggio dei Millenni: «Quel che è nato dalla carne è carne; e quel che è nato dallo Spirito è spirito» (Giovanni 3:6). In queste parole di Gesù identifichiamo la nostra origine: siamo Anime eterne in cerca dell’evoluzione spirituale.
Siamo venuti da Dio, che è Spirito ― una delle straordinarie rivelazioni di Gesù alla donna samaritana (Giovanni 4:24) ― e a Lui ritorneremo, al momento giusto, in conformità con la sua Programmazione per la nostra vita. Questo è il ciclo dell’esistenza.
Tante volte quante si renderanno necessarie per la nostra evoluzione spirituale. E ciò che ci accompagnerà sarà il Bene che facciamo. Nient'altro prosegue con il nostro Spirito quando ritorneremo al Padre Celestiale.
Siamo Spiriti in Terra e in Cielo della Terra
Un’importante considerazione che bisogna fare è che siamo Spirito non soltanto quando lasciamo il corpo di carne, che ci fu prestato da Dio per la nostra evoluzione spirituale, bensì in ogni circostanza in cui ci troviamo, in Terra e in Cielo, dove abitano gli esseri ancora invisibili, condizione in cui ci troveremo quando ritorneremo a Dio. Siamo esseri spirituali, sempre.
Nuovamente ricorriamo allo scrittore Paiva Netto, ora al suo articolo Chi nacque prima?, in cui l’autore fa importanti riflessioni su questo dibattito e scrive:
«La Saggezza Divina proclama che l’essere umano non è un corpo che ha uno Spirito, bensì uno Spirito Eterno che possiede un corpo passeggero.»
E prosegue:
«Il rinnomato padre gesuita, teologo, filosofo e paleontologo francese Pierre Teilhard de Chardin (1881-1955), nella sua lotta senza tregua per il dialogo tra il pensiero scientifico materiale e le forze sacre della Creazione, avrebbe proferito questa preziosità: “Non siamo esseri umani che stanno avendo un’esperienza spirituale, bensì esseri spirituali che stanno avendo un’esperienza umana”.»
Ecco il valore della Preghiera di ogni giorno, poiché tutte le volte che preghiamo, meditiamo (come volete chiamare questo gesto di contatto con Dio, con una Coscienza Maggiore Cosmica), ci connettiamo a questa nostra parte eterna, invisibile che anima il corpo e azioniamo un potere superiore che ci guida e ci conduce alla felicità piena.
Finalizziamo con queste parole del presidente-predicatore della Religione del Terzo Millennio, nel suo articolo Il giubilo della Vita:
«Il giubilo della vita è ciò che le diamo. Quindi se essa è molto competitiva non significa che non possa rendersi ricca di realizzazioni e felicità. Dev’essere vissuta grandiosamente. Poiché vi è sempre l’opportunità di vivere il bene.
E quando sentiamo Dio, che è Amore elevato all’ennesima potenza, la vita raggiunge il ritmo e l’estensione dell’Eternità.»
E i problemi?!, qualcuno può questionare. Lavoriamo per superarli, con la protezione e la forza che provengono da Dio.
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+ L'Origine della Vita — Chi siamo, da dove veniamo e dove stiamo andando?
+ Che cos'è la Reincarnazione e perché è necessaria?
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1 Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo — Denominata anche Religione del Terzo Millennio e Religione dell’Amore Universale. Si tratta della Religione Ecumenica del Brasile e del mondo.