Origine
A Maringá, in Brasile, il 7 ottobre 1973, Alziro Zarur (1914-1979) proclamò la Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo, oggi presieduta dal giornalista, conduttore radiofonico, scrittore e compositore Paiva Netto, che l'ha ufficialmente registrata il 19 dicembre 1983.
La Religione dell’Amore Universale ha come fondamento il Nuovo Comandamento del Divino Maestro, conformemente a quanto spiegato da Alziro Zarur quando fece la Proclamazione dell'Amore di Dio il 5 settembre 1959:
«Dio è Amore, Gesù lo aveva già detto. Chiedendoci di amarci gli uni gli altri tanto quanto Lui ci ha amati; dicendo di averci amati tanto quanto ama il Padre Celeste, ci ha dato un codice che trasformeremo nella nostra Religione, la Vera Religione – LA RELIGIONE che Gesù stesso fondò e istituì quasi duemila anni fa [...] Ecco la NOSTRA RELIGIONE: quella dell'Amore Universale, quella dell'Amore di Dio per tutti i Suoi figli attraverso il Cristo: AMATEVI GLI UNI GLI ALTRI, COME IO VI HO AMATO.»
La Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo
È una religione cristiana universalista che, in base alla sua comprensione di Gesù, propone al mondo l'esperienza dell'Ecumenismo. Pertanto, accoglie senza distinzioni coloro che in essa cercano il necessario incoraggiamento e l'educazione spirituale.
In sostanza, ha il compito precipuo di portare illuminazione e conforto spirituale a tutti i popoli e le nazioni partendo dall'esempio di vita e dagli insegnamenti di Gesù nel Suo Vangelo Apocalisse, come base di tutta la sua predicazione e delle sue azioni. Secondo Paiva Netto è «una Scuola Spirituale Divina di Iniziazione alle cose eterne, le cui porte sono aperte a tutti.»
Si tratta dunque di una concezione della Pace che intende e afferma che tutti gli ambiti della conoscenza spirituale umana, quando vengono integrati nello scopo della Solidarietà Universale e dell'impegno per il Bene comune, esistono per spronare le creature all'esercizio dell'Amore, cioè affinché tutti imparino ad amarsi gli uni gli altri.
Così, «la Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo non è nata per scontrarsi con altre lodevoli credenze» come spiega Paiva Netto. La Religione del Terzo Millennio crede che tutte le rispettabili tradizioni religiose provengano anch’esse da Dio, e quindi cammina fianco a fianco con tutti i movimenti religiosi e filosofici che si dedicano all'essere umano, alla ricerca di Dio e all'esperienza delle Sue Leggi di Amore e di Giustizia Divina che governano l'Universo.
Portando nel suo nome l'identità universale del Creatore, la Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo presenta direttamente il suo scopo di diffondere l'Amore di Dio a beneficio delle Sue creature, poiché intende Dio come il Padre Celeste, riconosce Gesù come l’Unigenito Figlio del Padre e lo Spirito Santo come il Segretariato Celeste che compie le determinazioni di Cristo per proteggere l'Umanità.
Vale la pena evidenziare che le espressioni “Religione dell'Amore Universale”, “Religione del Terzo Millennio” e “Religione Divina” si riferiscono – essendo equivalenti – alla denominazione “Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo”.
Fondazione
Paiva Netto, nell’opera letteraria Sagradas Diretrizes Espirituais da Religião de Deus, do Cristo e do Espírito Santo [Le Sacre Linee Guida Spirituali della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo], volume III, pagina 256, punto VIII, riferisce le parole di Alziro Zarur:
«Gesù insegnò ai Suoi discepoli che “Dio è Amore”. Il Suo Nuovo Comandamento è l'Amore Divino umanizzato. Dunque, portandoci il Comandamento dei comandamenti, Cristo fondò la Religione dell'Amore di Dio, che è l'anima intera della Quarta Rivelazione alla sacra persona umana.»
Definizione: Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo
La Religione dell’Amore Universale
Alziro Zarur (1914-1979), il compianto proclamatore della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo.
La Religione del Terzo Millennio,
la Religione di Dio, del Cristo
e dello Spirito Santo,
è più di tutta la Religione:
è tutta la Scienza,
è tutta la Filosofia,
è tutta la Politica
e tutta la Morale,
tutto il progresso umano,
unito al progresso di tutti i mondi,
di tutte le Umanità Siderali —
l’Amore Universale
nell'apoteosi al
Creatore Onnipotente,
Onnisciente e Onnipresente,
il nostro Dio, il nostro Padre!
Lo Scopo Supremo e la Missione Precipua
La Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo fu proclamata dal conduttore radiofonico, giornalista, poeta, scrittore, attivista sociale e filosofo Alziro Zarur (1914-1979), il 7 ottobre 1973, a Maringá, Brasile, in seguito alla sua predicazione del Vangelo Apocalisse di Gesù, iniziata nel 1926.
Ed io, José de Paiva Netto, ho avuto l'onore di costituirla legalmente il 19 dicembre 1983, sotto l'ispirazione dello stesso Vangelo Apocalisse di Gesù, l’Ecumenico Divino, in Spirito e Verità, alla luce del Nuovo Comandamento del Cristo di Dio:
«Amatevi gli uni gli altri, come Io vi ho amato. Soltanto così potrete essere riconosciuti come miei discepoli. Non c’è Amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici» (Vangelo secondo Giovanni 13:34-35 e 15:13). Ecco il suo
Scopo Supremo: Preparare i cammini del Ritorno Trionfale di Gesù sul pianeta Terra1, che Egli fondò2, con la formazione del Suo Gregge Ecumenico3, e realizzare, espandendola continuamente, la sua Campagna Permanente per la Valorizzazione dello Spirito Eterno dell'essere umano – radice del vero progresso delle creature terrene, perché la riforma del sociale passa attraverso lo spirituale –, nel compimento della sua
Missione Precipua, che è il chiarimento spirituale, con la conseguente salvezza delle vite e delle Anime a Dio, attraverso la conoscenza della Verità e dalla pratica della Carità e della Giustizia, unite nell'esercizio della Fede Realizzante, o Carità del Nuovo Comandamento di Cristo, che consiste nel binomio Verità e Carità stabilito dal compianto proclamatore della Religione Divina, Alziro Zarur.
(Brano tratto dal libro Le Sacre Linee Guida Spirituali della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo, volume 1, pp. 179 e 180).
____
1 Il Ritorno Trionfale di Gesù sul pianeta Terra: «Non vi lascerò orfani. Verrò da voi» (Vangelo secondo Giovanni 14:18).
2 Egli fondò: «In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio, e il Verbo era Dio. Egli era, in principio, presso Dio. Tutto è stato fatto per mezzo di Lui e senza di Lui nulla è stato fatto di ciò che esiste: Cristo Gesù» (Vangelo secondo Giovanni 1:1-3).
3 Formazione del Suo Gregge Ecumenico: «Ho altre pecore che non provengono da questo recinto: anche quelle Io devo guidare. Ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo Gregge, un solo Pastore» (Vangelo secondo Giovanni 10:16).
Perché la Religione dell’Amore Universale si dichiara spiritualista?
«Quando ci riferiamo, nei nostri testi, al termine spiritualista, consideriamo il vocabolo nella purezza del suo significato originale, cioè senza fare riferimento a nessuna religione, ma accettando lo Spiritualismo come la dottrina che ammette l'esistenza di Dio e l'immortalità dell'Anima»
chiarisce il presidente predicatore della Religione del Terzo Millennio, José de Paiva Netto, nel suo libro Le Sacre Linee Guida Spirituali della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo, volume 1, pagina 209.
Ufficializzazione e Registrazione della Religione Divina
La Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo è stata costituita e resa ufficiale da José de Paiva Netto il 1° ottobre 1982 e registrata presso l'Ufficio Registro Persone Giuridiche della città di Rio de Janeiro, (Brasile), come persona giuridica, il 19 dicembre 1983.
Proclamazioni
Il Nuovo Comandamento di Gesù
Durante il Suo passaggio sulla Terra, Gesù, il Cristo Ecumenico, il Divino Statista, trasmise insegnamenti, parabole ed esempi dell’Amore e della Giustizia Divini, compresa la Legge in grado di trasformare per sempre l'Essere Umano e di fargli comprendere l'origine e l'obiettivo dell'esistenza.
Dopo quasi due millenni, il Brasile è stato il palcoscenico della rivelazione di un concetto rinnovatore e riconfortante: il 7 settembre 1959, il compianto proclamatore della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo, Alziro Zarur (1914-1979), fece nella città di Campinas (Brasile) la Proclamazione del Nuovo Comandamento di Gesù:
«Amatevi gli uni gli altri, come Io vi ho amato. Soltanto così potrete essere riconosciuti come miei discepoli, se avrete lo stesso Amore gli uni per gli altri» (Vangelo secondo Giovanni 13:34-35).
LEGGI DI PIÙ:
+ La Divina Sapienza del Nuovo Comandamento di Gesù
+ Trattato del Nuovo Comandamento di Gesù
La Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo
Alziro Zarur (1914-1979) realizzò la Proclamazione della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo durante il Congresso della Buona Volontà di Dio il 7 ottobre 1973, a Maringá (Brasile).
Il Cristo Ecumenico, il Divino Statista
La Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo1 da decenni difende la comprensione degli insegnamenti di Gesù in modo ampio, identificandoli come fondamentali per i campi dell'azione umana, oltre a quella religiosa. Questa bandiera d'avanguardia è denominata "non settarizzazione di Cristo".
Paiva Netto, presidente predicatore della Religione Divina, scrive nel libro Jesus, a Dor e a origem de Sua Autoridade [Gesù, il Dolore e l'origine della Sua Autorità]:
«Ho messo in evidenza questo concetto di non settarizzazione di Cristo durante un'intervista da me rilasciata nel 1989 al produttore di documentari della TV polacca, all'epoca vice-presidente dell'Associazione Universale di Esperanto, il giornalista Roman Dobrzyński. In quell'occasione, mentre analizzava la missione del Tempio della Buona Volontà (TBV), il Tempio dell'Ecumenismo Divino, che io avrei inaugurato il 21 ottobre di quell'anno a Brasilia, in Brasile, mi chiese come avrei potuto predicare l’Ecumenismo Illimitato parlando di Gesù.
Riassumendo quello che cerco di chiarire da decenni su un tema così fondamentale della dottrina della Religione del Terzo Millennio, gli risposi che uno dei grandi compiti della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo è quello di non settarizzarLo, perché Gesù è il Cristo Ecumenico, quindi universale. [...] Il Divino Maestro non è limitato. Lui è l'Ideale Celeste dell'Umanità, dell'Amore, della Solidarietà, della Giustizia e della Compassione per tutti gli esseri spirituali e umani.
Gesù è una conquista quotidiana per coloro che hanno sete di Sapere, di Misericordia, di Fraternità, di Libertà e di Uguaglianza, secondo la Legge delle Molteplici Vite. Gesù, in sé stesso, non rappresenta un fattore di rancori e di guerre.»
La Proclamazione del Cristo Ecumenico, il Divino Statista, è stata realizzata da Paiva Netto il 30 dicembre 1989, nel Tempio della Buona Volontà, situato a Brasilia, capitale del Brasile. Su questo momento così memorabile, così spiegò nel libro Le Sacre Linee Guida Spirituali della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo, vol. II:
«Gesù, nel Vangelo secondo Luca 18:27, dice: “Ciò che è impossibile agli uomini, è possibile a Dio”. In base a ciò abbiamo fatto la Proclamazione del Cristo Statista, invitando i popoli ad applicare le norme della solidarietà illimitata del Governo di Gesù nella risoluzione non solo dei problemi sociali, ma anche umani e intimi che opprimono e martirizzano le nazioni.»
A proposito di Gesù, il Cristo Ecumenico, il Divino Statista, leggi anche gli articoli:
L'Apocalisse di Gesù
Il primo ottobre 1972 fu la data in cui Alziro Zarur (1914-1979), proclamatore della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo1, realizzò la proclamazione dell'Apocalisse di Gesù nella città di Ribeirão Preto, in Brasile.
All'epoca, richiamava già l'attenzione sul fatto che nell'ultimo libro della Sacra Bibbia — l'Apocalisse, che significa “rivelazione” — c'è la chiave per costruire insieme, tutti i popoli fraternamente, il nuovo mondo che desideriamo.
E per la Religione del Terzo Millennio questa sana unione avverrà in adempimento alla profezia del Cristo stesso, presente nel Suo Vangelo secondo Giovanni 10:16: «Diventeranno un solo gregge, un solo Pastore.»
Paiva Netto, presidente predicatore della Religione dell'Amore Universale, discorre della formazione di questo Gregge Unico di Gesù nel suo libro Somos Todos Profetas [Siamo Tutti Profeti], a pagina 78:
«Zarur dichiara nella Proclamazione dell'Apocalisse che il Gregge Unico si avvererà non attraverso il “Vangelo che avete letto, ma l'Apocalisse che non avete compreso, perché in realtà si è già formato nel Regno di Dio”. Pertanto, dobbiamo trovarlo nel Libro delle Profezie Finali, ed è realmente lì, poiché tutta la Rivelazione è permeata da questo spirito unificante: Dio è uno solo (Apocalisse 7:9-10).»
Per quanto riguarda la portata di questo concetto, Paiva Netto afferma inoltre che:
«La Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo, con il suo Ecumenismo Illimitato, porta al mondo un concetto nuovo e completo del gregge di Gesù: quando il Divino Capo invitò i Suoi Apostoli e discepoli — rappresentati nella figura ieratica di Pietro — a pascere le proprie pecore, non parlava soltanto di pecore umane. La Religione, la Scienza, la Filosofia, l'Educazione, l'Arte, lo Sport, la Politica, l'Economia e tutto ciò che simboleggia la cultura universale sono pecore del Gregge di Gesù da nutrire con la Sua dottrina eterna, stabilita nel Suo Nuovo Comandamento: “Amatevi gli uni gli altri, come Io vi ho amato”, la Legge della Solidarietà Mondiale. Queste e gli uomini vivono un processo completo di simbiosi. Ma come dice il Cristo: “Senza di me non potete far nulla” (Vangelo secondo Giovanni 15:5)1.»
Pertanto, il Gregge Unico sarà formato al momento del Ritorno Trionfale di Gesù, secondo l’analisi della Religione del Terzo Millennio con la Proclamazione dell'Apocalisse. Questo Ritorno, che fu profetizzato in diversi brani del Vangelo, come in Matteo 16:27 e nell'Apocalisse 1:7, è un ritorno vittorioso in cui Cristo darà a ciascuno secondo le proprie opere.
Predicazione dell'Apocalisse
In modo pionieristico nella comunicazione brasiliana, la predicazione dell'Apocalisse del Cristo iniziò alla radio alla fine degli anni '40 da Alziro Zarur.
Il suo successore, il giornalista e scrittore Paiva Netto, è autore di numerose serie radiofoniche e televisive sull'argomento, in particolare «L'Apocalisse di Gesù per i Semplici di Cuore», con 450 programmi su questo tema. La serie si trasformò anche in una raccolta letteraria, il cui lavoro più recente è stato Gesù, il Dolore e l'origine della Sua Autorità ― il Potere del Cristo in noi. Inoltre, diversi articoli vengono regolarmente pubblicati su giornali, riviste e siti web in Brasile e nel resto del mondo.
Nel libro già citato Siamo Tutti Profeti, una delle opere di questa raccolta ecumenica, l'autore afferma:
«L'Apocalisse — il più grande trattato sociologico di tutti i tempi — mira innanzitutto a rieducare l'essere umano e il suo Spirito Eterno per la fine del ciclo apocalittico in cui viviamo e l'inizio del nuovo che sta per arrivare.»
Così, per la Religione del Nuovo Comandamento di Gesù, la comprensione del Libro delle Profezie Finali è di grande importanza anche per comprendere le Leggi eterne e universali che ci permettono di costruire in modo fraterno ed ecumenico un futuro migliore per tutta l'Umanità.
__________
1 Paiva Netto nel libro Le Sacre Linee Guide Spirituali della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo, volume I (1987).
Fondamenti
Dio
Nel terzo volume dell’opera Le Sacre Linee Guida Spirituali della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo, si trova questa definizione del suo Presidente Predicatore riguardo al Creatore:
«Dio è Spirito, rivelò Gesù. Prima di essere visto deve essere vissuto nell'intimità umana come Amore! Il Volto del Supremo Creatore può essere identificato solo nell'anima delle Sue creature: “Amatevi gli uni gli altri, come Io vi ho amato. Non c’è Amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici”, come Cristo insegnò. Ecco il Volto di Dio: quanto più amiamo, più Lui si manifesta in noi.»1
Continuando a discorrere dell'argomento, nel libro Reflexões da Alma [Riflessioni dell'Anima], Paiva Netto propone una profonda riflessione sul tema:
«Uno dei più grandi ostacoli che gli Esseri Umani devono superare nel lungo percorso verso la comprensione di Dio, dal punto di vista della Scienza, è quello di decidere su cosa basare le proprie ricerche: su Cosa o Chi? O su Dio Chi e/o Cosa? (non una cosa come una lattina per strada, o un pezzo di carta strappato), ma un Qualcosa di Divino, che quando la Scienza riuscirà a decifrarLo, le aprirà orizzonti sulle molteplici dimensioni della Sapienza e della Morale quintessenziate [...].»2
Leggi di più: Chi è Dio?
__________
1 Pagina 312, Le Sacre Linee Guida Spirituali della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo, volume 3.
2 Libro Riflessioni dell'Anima, pp. 110 e 111, libro tascabile.
Gesù, il Cristo Ecumenico, il Divino Statista
Nella prima pubblicazione dell'Accademia Gesù, il Cristo Ecumenico, il Divino Statista, Paiva Netto e a proclamação do Novo Mandamento de Jesus — A saga heroica de Alziro Zarur na Terra (1914-1979) [Paiva Netto e la proclamazione del Nuovo Comandamento di Gesù – La saga eroica di Alziro Zarur sulla Terra (1914-1979)], il Presidente Predicatore della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo, Paiva Netto, così scrisse:
«Gesù, il Supremo Educatore, in sé stesso, non rappresenta un fattore di rancori e di guerre. Egli predicò, con il Suo Nuovo Comandamento, l'Amore elevato all'ennesima potenza. Ciò che le creature terrene hanno fatto, o fanno, con il Suo Messaggio Fraterno è una loro creazione riduzionista [...]. Rivelare l'eccelso significato del Suo Vangelo e della Sua Apocalisse, con spirito di Carità, è un lavoro di grande rilievo che la Religione del Terzo Millennio sta facendo alla società del mondo, perché Gesù, il Cristo Ecumenico — pertanto, non settarizzato e così sta misericordiosamente al di sopra di tutte le credenze e incredulità del piano visibile, quello terreno, e del piano invisibile, quello spirituale — è un’idea nobile e molto attuale, in corso, che merita di essere studiata e vissuta da tutte le Anime antisettarie, libere da pregiudizi e tabù e quindi disposte a studiare e a imparare, con la mente e il cuore aperti, senza nutrire opinioni prestabilite.»
Leggi altri articoli della Religione del Terzo Millennio su questo argomento: Il Divino Liberatore
Il Nuovo Comandamento di Gesù
A quale popolo non manca l'Amore Fraterno per vivere veramente una società giusta? Il contrario di questo è ciò che purtroppo si sta diffondendo in modo evidente in tutto il mondo: violenza, sofferenza, guerre.
Durante il Suo passaggio sulla Terra, Gesù, il Cristo Ecumenico, il Divino Statista, trasmise insegnamenti, parabole ed esempi dell’Amore e della Giustizia Divini, compresa la Legge in grado di trasformare per sempre l'essere umano e di fargli comprendere l'origine e l'obiettivo dell'esistenza: il Suo Nuovo Comandamento,
«Amatevi gli uni gli altri, come Io vi ho amato. Soltanto così potrete essere riconosciuti come miei discepoli, se avrete lo stesso Amore gli uni per gli altri» (Vangelo secondo Giovanni 13:34-35).
Il seguente articolo del presidente predicatore della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo, José de Paiva Netto, spiega la grandezza di questa rivelazione fatta dall'Amico Celeste.
Il testo è stato tratto dalla prima pubblicazione*1 dell'Accademia Gesù, il Cristo Ecumenico, il Divino Statista – fondata nel 2007 da Paiva Netto – che mira ad eliminare il settarismo con cui alcuni vedono gli insegnamenti ecumenici ed eterni dell'Accademico Celeste in tutti i campi del sapere spirituale e umano. Cerca inoltre di presentarLo in modo inconfutabile all'Umanità, «al fine di dimostrare la ristrettezza di qualsiasi campagna sfrenata volta al riduzionismo dell'intero significato divino e umano di Gesù [...]» secondo la definizione del fondatore di questo forum di idee e di studi.
L’espressione veritiera di Giustizia e di Amore
Paiva Netto —
Molti ancora confondono l'Amore con la passività o l'impunità, mentre il suo significato è esattamente l'opposto. È inconcepibile, dunque, che vi sia una società giusta senza che essa riceva la sacrosanta illuminazione del Comandamento Nuovo del Legislatore Divino. Per semplice deduzione o per la logica più pura, quella che non rifiuta di riconoscere l'esistenza di una Sapienza al di sopra di ogni conoscenza terrena, notiamo che Gesù, lo Statista per eccellenza, si preoccupò di rivelare il Suo Massimo Insegnamento sotto forma di legge per instaurare l’ordine:
«Amatevi gli uni gli altri, come Io vi ho amato» (La Buona Novella secondo Giovanni 13:34).
Siamo quindi posti davanti al più grande di tutti i Suoi precetti, la base della Costituzione Legale del Cosmo. Egli determinò inoltre un regolamento alla legge:
«Soltanto così potrete essere riconosciuti come miei discepoli» (Vangelo secondo Giovanni 13:35, in base alla Bibbia di Gerusalemme).
Pertanto, occorre immediatamente collegare il significato della Giustizia a quello dell'Amore. Tuttavia, vi parlo di quanto ispirato dai dettami superiori, che non possono essere scambiati con le barbarie esercitate in nome del Padre Celeste e della Legge nel corso dei millenni.
Leggi di più: Espressione veritiera di Giustizia e di Amore
__________
1 Paiva Netto e la Proclamazione del Nuovo Comandamento di Gesù – La saga eroica di Alziro Zarur (1914-1979) sulla Terra, opera pubblicata nel 2009, anno del cinquantesimo anniversario della proclamazione.
Lo Spirito Santo
La Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo insegna che siamo tutti esseri spirituali e che lo Spirito Santo è costituito da Spiriti Luminosi, chiamati anche Anime Benedette, Angeli Custodi, Guide Spirituali1 che proteggono e intuiscono in modo positivo l'essere umano. A proposito di questa realtà spirituale, il presidente predicatore della Religione del Terzo Millennio, José de Paiva Netto, insegna nel libro Riflessioni dell'Anima, pag. 145, versione tascabile:
«I morti non muoiono. Quindi, la Vita Spirituale non è un'astrazione. Nel secondo volume della raccolta Le Sacre Linee Guida Spirituali della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo, 2ª ed., pag. 283, mi soffermai sui seguenti punti: Quali sono le conseguenze, ad esempio, di un parlamentare che davvero comprende che esiste la vita dopo la morte del corpo fisico? E, ancora, che riconosce che vi sono, nella Dimensione Spirituale, politici in grado di ispirargli grandi decisioni, senza privarli del libero arbitrio, perché il rapporto sarà consapevole. Lo stesso accade con i religiosi, i filosofi, gli scienziati, gli sportivi, ecc.... Esiste vita intelligente qui e là. E, come qua, gli Spiriti vivono lì in varie condizioni evolutive. Non tutti sono di Luce. La presenza degli Spiriti elevati, che ci assistono come Angeli Custodi, dipenderà dai nostri buoni pensieri e dal nostro modo corretto di agire. Pertanto, è essenziale, per non cadere in tentazione, “pregare e vegliare” sempre, come insegnò Gesù (Vangelo secondo Marco 14:38).»
Unione consapevole delle due Umanità
Sempre a proposito di questo rapporto interdimensionale, è importante fare attenzione a ciò che la Religione del Terzo Millennio ci segnala:
«Se esiste (come difatti esiste) una connessione obbligatoria dell'Umanità dell’Alto con quella della terra, perfino i giorni che trascorrono in modo inconsapevole per gli esseri terreni e, proprio per questo, molte volte con risultati disastrosi a causa della nostra ignoranza renitente nei confronti delle cose spirituali; e se questa influenza del Mondo Invisibile su quello umanamente visibile è inevitabile, che sia per il Bene, perché il contatto che in genere si stabilisce è ancora con creature spirituali malvagie e arretrate, comunemente note come demoni, allora dobbiamo lavorare, con piena consapevolezza, per cambiare questa situazione. Vogliamo essere in sintonia con le Entità del Bene.»2
__________
1 E tante altre forme rispettabili utilizzate nelle svariate tradizioni religiose, spirituali e filosofiche.
2 Brano tratto dal libro Le Sacre Linee Guida Spirituali della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo, volume II, pag. 283.
Il Vangelo Apocalisse di Gesù
Paiva Netto, Presidente Predicatore della Religione del Terzo Millennio1, così spiega:
«Il compito della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo è sostanzialmente spirituale, poiché solo chi conosce veramente le Leggi Divine può essere libero. Pertanto, il primo obiettivo di tutta la predicazione della Religione dell'Amore Universale è Gesù.»
Per raggiungere il suo scopo, la Religione dell'Amore Universale predica il Vangelo Apocalisse di Gesù, sempre in Spirito e Verità alla Luce del Suo Nuovo Comandamento: «Amatevi gli uni gli altri, come Io vi ho amato» (Vangelo secondo Giovanni 13:34).
La vita dopo la morte
Per quanto riguarda l'eternità della Vita, nel suo articolo «La morte non è la fine», il Presidente Predicatore della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo, José de Paiva Netto, ci trasmette questo prezioso insegnamento:
«Nulla muore. Basta vedere che anche il cadavere che ha rivestito lo Spirito si trasforma in Vita. La morte è una diceria. Il compianto giornalista, conduttore radiofonico, poeta e scrittore Alziro Zarur (1914-1979) insegnava che “non c'è morte in nessun punto dell'Universo”. Dio non è morte. É Vita. Vita Eterna. Gesù stesso rivelò ai Suoi discepoli che il Padre Celeste governa universalmente gli esseri immortali. E concluse: “Poiché non credete a questa realtà, voi siete in grave errore” (Vangelo secondo Marco 12:27). Quelli che amiamo non muoiono mai, anche se sono già nel Mondo Spirituale. Molti rimangono al nostro fianco, aiutandoci; altri possono avere bisogno delle nostre preghiere. Preghiamo per loro, in modo tale che quando toccherà a noi qualcuno pregherà per noi, e ringraziamo Dio perché è il Dio dei viventi. I morti non muoiono.»
Pace
Afferma il Presidente Predicatore della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo, José de Paiva Netto, nel suo articolo In lode alla Pace:
«Mondo in guerra, anzi, mondo sempre in guerra. È anche il momento, quindi, di parlare di Pace e di lottare instancabilmente per ottenerla, compresa la pace nel traffico stradale, dove tante persone sono vittime di incidenti. Uno dei pericoli che l'Umanità affronta è la banalizzazione della sofferenza. A forza di guardare le notizie tramite i necessari mezzi di comunicazione, una parte della popolazione considera la sofferenza un qualcosa che non può essere cambiato. Questo è l'assassinio della tranquillità tra persone e nazioni quando si lasciano trascinare dall’“irrimediabile”. Allora, tutto può essere migliorato o corretto in questa vita, come nel caso di Bogotà.
Se le famiglie si abitueranno all'assurdo, dovuto al tartassamento di notizie tragiche, perderanno il controllo della loro esistenza.
Se non ci è possibile evitare la Terza Guerra Mondiale, frutto della semina di pazzie umane nel corso dei millenni, non vogliamo rammaricarci di non aver fatto il possibile e l’impossibile per ricordare al mondo la Pace di Dio. Con ogni mezzo e in ogni modo, già da molto tempo ci contrapponiamo alla massima latina “Se vuoi la Pace, preparati alla guerra” (“Si vis pacem, para bellum”), proclamando lo spirito che ispirò Rui Barbosa (1849-1923), la coraggiosa Aquila dell’Aia, che disse: “Se vuoi la Pace, preparati alla Pace”.»
Leggi l'articolo completo: In lode alla Pace
Preghiera
Sul ruolo della preghiera nella vita delle creature, indipendentemente dalle loro tradizioni o dalla loro cultura, Paiva Netto, Presidente Predicatore della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo, ha scritto nell'articolo Anche l’ateo può pregare:
«La Preghiera non è il rifugio dei codardi e né degli oziosi. Essa ci eleva, il lavoro ci realizza. Il Papa prega, il Dalai Lama medita, Chico Xavier pregava, i rabbini intonano le loro suppliche, gli evangelici cantano le loro lodi a Dio, gli islamici recitano il Sacro Corano... Cos'è la Preghiera se non l'Amore messo a disposizione delle grandi opere? Un fratello ateo, quando medita e pratica un atto a beneficio della comunità, sta pregando. In Crônicas e Entrevistas [Cronache e Interviste], ho scritto che pregare e meditare si assomigliano. Pregare non è semplicemente un'azione figurativa. È lo strumento più forte che l'essenza umana, il Capitale Divino, possiede. Il monaco tedesco Tommaso da Kempis (1380-1471), scrisse in Imitazione di Cristo: “Sublime è l’arte di parlare con Dio”.»
Religione
Nell'articolo «Religione non fa rima con intolleranza», José de Paiva Netto1 manifesta la sua visione su ciò che è la Religione e sul suo ruolo straordinario per l'Umanità:
«Intendo la Religione come Solidarietà, rispetto per la Vita, illuminazione dello Spirito che tutti siamo. Posso solo comprenderla come qualcosa di dinamico, vivo, pragmatico, altruisticamente realizzatore, che apre percorsi di luce nelle anime e, per questo, deve essere all’avanguardia etica. Non la capirei se non agisse anche in modo sensato nella trasformazione delle tristi realtà che affliggono ancora i popoli. Questi hanno sempre più bisogno di Dio, che è l'antidoto ai mali spirituali e morali, e di conseguenza ai mali sociali, tra cui l'immobilismo, il settarismo e l'intolleranza degeneranti che oscurano lo Spirito delle moltitudini. [...] E in nessun modo gli atei dovrebbero essere esclusi da qualsiasi provvidenza che andrà a beneficio del mondo.»
Leggi l'articolo completo: Religione non fa rima con intolleranza
__________
1 Presidente predicatore della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo.
Spiritualità Ecumenica
Il termine Spiritualità si riferisce a fatti e/o azioni che trascendono la comprensione meramente materiale, il cui meccanismo si trova nella dimensione dello Spirito — una realtà vitale che precede e prevale sulla vita fisica.
Approfondendo questo concetto, troviamo la Spiritualità Ecumenica, evidenziata da José de Paiva Netto, Presidente Predicatore della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo. Si tratta dell'esperienza universalista vissuta dal sentimento di religiosità che nasce con gli individui e dalla comunione di credenze e filosofie diverse. Ciò vuol dire che dal punto di vista, sia spirituale che sociale, l'Universalismo che ha origine in Dio, che è l’Amore Fraterno, governa i rapporti tra gli esseri spirituali ed umani, indipendentemente dalle convinzioni religiose o meno che professano.
Paiva Netto definisce la Spiritualità Ecumenica come
«la culla dei valori più generosi che nascono dall'Anima, la dimora delle emozioni e del raziocinio illuminato dall'intuizione, l'ambiente che comprende tutto ciò che trascende il campo volgare della materia e proviene dalla sensibilità umana sublimata, come la Verità, la Giustizia, la Misericordia, l'Etica, l'Onestà, la Generosità, l'Amore Fraterno. [...] Esiste inoltre – ed è essenziale sottolinearlo – la Spiritualità Ecumenica intesa come esperienza dell'Essere nelle Sfere Invisibili, in cui la Vita si estende perennemente. Insomma, il Mondo Spirituale!»
E continua:
«Il significato della Fraternità e della Spiritualità Ecumenica ci mette in sano e intimo contatto con noi stessi e con il Creatore dell'Universo e le Sue creature, che costituiscono l'altare più perfetto su cui dobbiamo adorarLo.»
Spirito Eterno
La Religione di Dio, la religione ecumenica del Brasile e del mondo, ritiene che l'essere umano è composto da materia (corpo) e spirito, una parte eterna e Divina che esiste da molto prima del corpo e che perdura dopo il fenomeno della morte.
Da qui deriva l'espressione "spirito eterno", che comprende l'individualità, gli attributi e i valori che caratterizzano l'essere. Come dice il presidente predicatore della Religione dell'Amore Fraterno, José de Paiva Netto: «Ci sono coloro che lo intendono solo come proiezione della mente carnale, il raziocinio materiale. Occorre dunque spiegare cosa intendiamo per Spirito: la parte eterna di tutti noi, senza la quale il corpo diventa cadavere».
Affermazione che nasce dalle parole dell'Educatore Celeste, Gesù, che nel Suo Vangelo così ci insegnò: «Dio è Spirito» (Giovanni 4:24), e che si completa nel racconto di Mosè nella Genesi mosaica (1:26): «E Dio disse: Facciamo l'uomo a nostra immagine, secondo la nostra somiglianza [...]».
Per la Religione di Dio la comprensione dello “spirito eterno” trasforma la vita delle persone e amplia la loro capacità di realizzare il Bene.
Ambienti
Tempio della Buona Volontà
Situato a Brasilia, capitale del Brasile, il Tempio della Buona Volontà (TBV) è la Sede Spirituale della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo. È anche conosciuto con il nome Tempio dell'Ecumenismo Totale, Tempio della Pace, la Piramide delle Anime Benedette e degli Spiriti Luminosi.
Inteso come Tetto per l'Umanità, il TBV accoglie fraternamente tutti i popoli, come difende il suo fondatore, Paiva Netto:
«Così come c'è bisogno di un tetto per proteggere le persone dalle intemperie atmosferiche, allo stesso modo è urgente che esista un luogo che le ripari dalle tormente dei sentimenti, indipendentemente dalle loro differenze religiose, ideologiche, politiche ed economiche, in modo che possano ricostruirsi spiritualmente, riposando dalle tempeste intime. Ognuno ha un dolore che non racconta a nessuno, dal più potente al più semplice degli uomini, perfino i Fratelli atei.»
Il Tempio della Buona Volontà è il monumento più visitato della capitale brasiliana, secondo i dati ufficiali della Segreteria di Stato per il Turismo del Distretto Federale (SETUR). Ogni giorno riceve pellegrini di tutte le religioni, oltre ad agnostici e atei, accogliendo con fraternità i visitatori di tutte le tradizioni, culture e filosofie. Si trova a: SGAS 915, Lotes 75/76 - Asa Sul a Brasilia, in Brasile. Sito web ufficiale del monumento: www.tbv.com.br
Le Chiese Ecumeniche della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo
Le Chiese Ecumeniche della Religione del Terzo Millennio si trovano in tutte le regioni del Brasile e in altri paesi delle Americhe e in Europa, e sono ambienti per imparare la Spiritualità Ecumenica attraverso le lezioni trasmesse dal Vangelo Apocalisse di Gesù intese in Spirito e Verità alla Luce del Suo Nuovo Comandamento. Preparano l'Essere Umano e il suo Spirito eterno a una coscienza universalista espressa nel suo comportamento quotidiano. In questo ambiente di Pace, le persone di qualsiasi credo sono benvenute, affinché rafforzino la loro Fede e insieme possano trovare nuovi e giusti orizzonti per la costruzione di un mondo migliore e di un'Umanità più felice.
*Nuovo Comandamento di Gesù (Vangelo del Cristo di Dio secondo Giovanni 13:34-35):
«Vi do un Nuovo Comandamento: amatevi gli uni gli altri, come Io vi ho amato. Soltanto così potrete essere riconosciuti come miei discepoli, se avrete lo stesso Amore gli uni per gli altri».
Le Chiese Familiari
Sono famiglie che si impegnano a riunirsi settimanalmente nelle loro case, con amici e vicini, per la realizzazione della Crociata del Nuovo Comandamento di Gesù nel Focolare Domestico, un momento di profondo apprendimento spirituale. Sulla Crociata nel Focolare Domestico, il presidente predicatore della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo, Paiva Netto, così spiega:
«Oltre a partecipare ai grandi incontri che si svolgono settimanalmente nelle Chiese Ecumeniche della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo, è promosso dai seguaci nelle Chiese Familiari un incontro ecumenico-religioso, in cui parenti, amici e vicini di casa si riuniscono per lo studio della Dottrina Ecumenica della Religione del Terzo Millennio, con la lettura più approfondita e la meditazione dei libri dottrinali della Religione dell'Amore Universale, che avvicina alle case le Falangi Celesti che proteggono coloro che sono davvero degni della loro protezione. In questo modo, la famiglia riceve le benedizioni del Padre Celeste e fortifica i legami di Amore, la solida base per lo stabilimento del Gregge Unico di Gesù, il Cristo Ecumenico, cioè Universale, il Divino Statista, sulla Terra e nel Cielo della Terra, compiendo fedelmente i criteri contenuti in questa pubblicazione. Le persone così rinvigorite superano le sfide quotidiane, con l'unione inscindibile attorno al nostro Eccelso Maestro.»1
L’importanza della famiglia
Il presidente predicatore della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo spiega nell'articolo La grande famiglia Umanità:
«La famiglia sta finendo? No. Sta cambiando, come è naturale che sia. E in tutta la confusione di questo passaggio di millennio (eravamo nel 1984), per quanto possa sembrare incredibile ai frettolosi, la famiglia è, anche se con difficoltà, alla ricerca di un Qualcosa, che un giorno scoprirà che è Dio – con o senza nome – che è Amore, senza cui l'individuo non può sussistere degnamente perché, volente o nolente, fa parte di Lui. L’Apostolo Paolo nella Seconda Lettera ai Corinzi 6:16 disse: “Noi siamo infatti il Tempio del Dio vivente”.»
__________
1Brano tratto dall’opera Paiva Netto e la Proclamazione del Nuovo Comandamento di Gesù ― La saga eroica di Alziro Zarur (1914-1979) sulla Terra.
Operato
Chi sono i Cristiani del Nuovo Comandamento Nuovo di Gesù?
Sono coloro che condividono il Sacro Ideale del Nuovo Comandamento del Divino Amico e professano la Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo. Sono persone semplici di cuore, dei più svariati settori della vita e professioni. Come volontari devoti, dedicano il loro tempo e il loro talento a donarsi per il bene dell'Umanità.
La Rivoluzione Mondiale degli Spiriti di Luce
Uno dei contributi della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo è quello di aiutare gli esseri umani a comprendere l'essenza e i misteri del post mortem, cioè dell'eternità della Vita. Per questo promuove la Rivoluzione Mondiale degli Spiriti di Luce attraverso i lavori svolti nell'ambito della comunicazione responsabile e solidale con l'Altro Lato della Vita.
Il compianto proclamatore della Religione dell'Amore Universale, Alziro Zarur (1914-1979), annunciò sulla Stampa, nel 1953,la Rivoluzione Mondiale degli Spiriti. José de Paiva Netto, l'attuale presidente predicatore dell'Istituzione, ha aggiunto “di Luce” anni dopo, sottolineando la partecipazione delle Falangi Divine. Anzi, questo movimento è andato avanti grazie alla sua leadership e al suo impegno.
Il 6 gennaio 1992 diede inizio ai lavori del Centro Spirituale Universalista (CEU ― Centro Espiritual Universalista in portoghese), che ha lo scopo, tra gli altri, di promuovere l'unione consapevole delle Due Umanità: quella del Cielo e quella della Terra.
E da allora cominciarono a verificarsi manifestazioni psicografiche, psicofoniche e di effetti fisici. Un importante punto distintivo di questa azione è quello di far sì che l'essere umano cerchi la conoscenza e l'applicazione delle Leggi Divine e degli insegnamenti di Gesù nella vita quotidiana, al fine di superare la paura della morte e delle tematiche di spiritualità non ancora comprese dall'Umanità.
Curiosamente il 6 gennaio è anche il giorno in cui si celebra l'importante manifestazione spirituale che diede inizio alle Istituzioni della Buona Volontà. Leggine la storia.
Nel Mondo Spirituale Superiore, il coordinatore di queste attività è il dott. Bezerra de Menezes (1831-1900), uno Spirito che quando si incarnò in Brasile divenne noto come “il Medico dei Poveri”, essendo anche un politico prestigioso e un importante abolizionista.
Per la Religione del Terzo Millennio questa comunicazione con il Piano Superiore è intesa come parte della convivenza naturale tra gli esseri, siano essi reincarnati o disincarnati.
Una delle premesse della Rivoluzione Mondiale degli Spiriti di Luce è dimostrare che tutti sono portatori della capacità medianica e che, per risvegliarla, è necessario imparare a svilupparla in sintonia con il Mondo Spirituale Elevato, come spiega Paiva Netto.
Nel secondo volume del libro Le Sacre Linee Guida Spirituali della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo, egli sostiene che gli esseri umani
«sono tutti medium, ma se non sono medium evangelizzati e illuminati dall'esperienza del Nuovo Comandamento di Cristo – “Amatevi gli uni gli altri, come Io vi ho amato. Soltanto così potrete essere riconosciuti come miei discepoli, se avrete lo stesso Amore gli uni per gli altri” (Vangelo secondo Giovanni 13:34-35) – che è la Legge dell'Amore, non possono essere altro che strumenti del male.»
Pertanto, questa comunicazione con gli Spiriti del Bene deve essere stabilita in modo responsabile e consapevole, attraverso il buon pensiero, abitudini sane e azioni solidali. Ciò offrirà il conforto, la forza, l'entusiasmo e la buona intuizione per superare le varie sfide della vita quotidiana.
In base alla massima secondo cui «non si fa una rivoluzione come questa nascondendo gli Spiriti», Paiva Netto mette la Super Rete Buona Volontà di Comunicazione2 a disposizione degli Spiriti di Luce affinché portino i loro messaggi e chiarimenti sulle Leggi Divine, come l’illustre dott. Bezerra de Menezes, il dott. André Luiz, Emmanuel, Flexa Dourada, Osmar Carvalho e Silva e Nair Teixeira Torres, tra i tanti attivisti spirituali impegnati in questa unione consapevole delle Umanità. Leggi uno di questi messaggi.
L’Accademia Gesù, il Cristo Ecumenico, il Divino Statista
«L’Accademia Gesù, il Cristo Ecumenico, il Divino Statista è composta dall'Istituto di Studio, Ricerca ed Esperienza del Nuovo Comandamento di Gesù e dall'Istituto di Studio e Ricerca della Scienza dell’Anima. Attraverso la produzione di conoscenza universale, e cioè divina e terrena, ha l’obiettivo di eliminare il settarismo con cui alcuni vedono il Cristo di Dio e il Cristianesimo, e cioè di mostrare l'influenza e l'applicabilità delle lezioni ecumeniche ed eterne dell’Accademico Celestiale in tutti i campi del sapere spirituale e umano, presentandoLo in modo ampio, fraterno ed incontestabile all’Umanità».
Definizione di Paiva Netto, presidente e predicatore della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo, in occasione della fondazione dell'Accademia di Gesù, il Cristo Ecumenico, il Divino Statista, il 1 ° febbraio 2007.
Leggi gli altri articoli della Religione del Terzo Millennio su quest’argomento:
+ La Sublime Esistenza tra noi
Mistica
Acqua Fluidificata
Paiva Netto, presidente predicatore della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo spiega:
«Sin dall'inizio della predicazione del compianto creatore della LBV, Alziro Zarur (1914-1979), durante il programma Vamos Falar com Deus [Parliamo con Dio], i suoi ascoltatori mettevano accanto alla radio un bicchiere, una brocca o qualsiasi altro recipiente con dell’acqua, in modo che durante questi momenti di comunione con il Potere Superiore, attraverso la fluidificazione del prezioso liquido, tutti coloro che avessero Fede potessero ricevere, a seconda del merito di ciascuno, la grazia del Padre Celeste.
La Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo, ogni giorno, durante la sua potente Catena di Preghiere, rafforza gli Spiriti, illumina le menti, con gli esempi dell'Apocalisse e del Vangelo di Gesù. Con ciò mostra ai suoi ascoltatori e seguaci che, se Dio fluidificava le acque del fiume Giordano e della Piscina di Siloe per guarire i malati ai tempi biblici, perché non potrebbe fluidificare l'acqua posta accanto alla radio durante il PBV (Programma Buona Volontà)? Come insegnò il Divino Capo: “Tutto è possibile per chi crede” (Vangelo secondo Marco 9:23).»1
Dalla fine degli anni '40 ad oggi, questa tradizione dei Cristiani del Nuovo Comandamento di Gesù viene mantenuta nella programmazione della Boa Vontade TV e della Super Rete Buona Volontà di Radio, quando si svolge di ora in ora la potente Catena Ecumenica di Preghiere della Religione del Terzo Millennio.
Questo momento di preghiera mira a fortificare il cuore e a illuminare la mente, a partire dagli insegnamenti ecumenici e fraterni del Vangelo e dell'Apocalisse di Gesù.
Tutti possono partecipare alla Catena e creare questa stessa atmosfera di pace nelle loro case, al lavoro, negli ospedali, chiedendo al Medico Celeste di fluidificare un recipiente contenente acqua, cioè di depositare nell'acqua i Suoi fluidi fortificanti, rigeneranti e curativi2.
L'acqua fluidificata può anche essere trovata presso la Sacra Fonte del Tempio della Buona Volontà, un ambiente di pace e di elevazione spirituale, dove migliaia di pellegrini ne traggono beneficio ogni giorno. Il liquido passa attraverso vari filtri e poi percorre la Navata del TBV, passando sotto il Sacro Cristallo, fino a zampillare nella fonte.
Come insegnava il compianto proclamatore della Religione dell'Amore Universale, Alziro Zarur (1914-1979):
«Orbene, [...] se Dio creò l'acqua che nessun uomo avrebbe potuto inventare, che nessuna entità avrebbe potuto creare, allora Egli può mettere in quell'acqua la medicina giusta per ognuno di noi. Dubitarne significa non credere alle cose più elementari, alla logica degli elementi più semplici.»
Leggi un altro articolo della Religione del Terzo Millennio su questo argomento: L'effetto sociale della preghiera.
__________
1 Pagina 237 dell’opera Le Sacre Linee Guida Spirituali della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo, volume I.
2 La Religione del Terzo Millennio in nessun momento consiglia alle persone di interrompere le cure mediche tradizionali o di smettere di cercarle in caso di malattia. Occorre conciliare la medicina spirituale con quella materiale. Dio si avvale della medicina materiale per curare o trattare una malattia secondo i concetti scientifici esistenti, i quali sono stati perfezionati con il passare degli anni.
L’Ora dell’Angelus
L'Ora dell'Angelus, nota anche come L'Ora dell'Ave Maria!, è una cerimonia tradizionale nella Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo iniziata negli anni '40 alla radio da Alziro Zarur (1914-1979), il compianto proclamatore della Religione del Terzo Millennio.
Ammiratore devoto di Maria Santissima, Zarur lasciò numerose preghiere, poesie e versi registrati in omaggio all'Eccelsa Madre di Gesù; essi vengono attualmente trasmessi alle ore 18 (ora di Brasilia) dalla Super Rete Buona Volontà di Comunicazione (radio, TV ed internet), insieme a canzoni e preghiere in riferimento alla Madre Universale dell'Umanità.
Aperta al pubblico, l'Ora dell'Angelus si verifica ogni giorno anche presso il Tempio della Buona Volontà e nelle Chiese Ecumeniche della Religione del Terzo Millennio.
Tutti coloro che partecipano a questo momento ecumenico di preghiera possono scrivere il proprio nome e quello dei propri cari nel Libro di Preghiere e/o lasciare le richieste nella Sacra Pila1. Durante la cerimonia avviene la fluidificazione delle acque.
È un'occasione per manifestare gratitudine e suppliche a favore della Protezione Divina, come spiega il presidente predicatore della Religione dell'Amore Universale, José de Paiva Netto:
«Volete superarvi e superare tutto il resto? Lasciate che Gesù coesista nel vostro Spirito e che Maria Santissima conforti in modo materno il vostro cuore nelle ore aspre del percorso umano. Nessuno è irrimediabilmente perduto (o perduta) in questo mondo.»2
La domenica viene inoltre trasmesso a mezzogiorno (ora di Brasilia), dalla Super Rete Buona Volontà di Comunicazione, il programma musicale intitolato «Ave Maria – Un canto d'amore alla Madre Universale dell'Umanità».
È stato creato su suggerimento dell’illustre dott. Bezerra de Menezes (Spirito), insieme agli spiriti cristiani del Nuovo Comandamento di Gesù: Antonia Damásio Abrantes, il professor Darcy Augusto Malheiros, Pedro Macedo e Joaquim Gomes Barreto, all'interno della Rivoluzione Mondiale degli Spiriti di Luce, nella Quarta Rivelazione della Religione dell'Amore Universale.
A proposito dell'iniziativa, il Fratello Bezerra de Menezes disse:
«L’Ave Maria! è una potentissima fonte di guarigione. Pertanto, il suggerimento è venuto dall'Alto ai Fratelli della Terra, che il nuovo programma radiofonico e televisivo possa avvenire in un momento in cui le famiglie sono riunite, a mezzogiorno, di domenica, in modo che tutti l’ascoltino e avvertano nelle loro case la Protezione Celeste, la venuta del lenitivo, le benedizioni distribuite dall'Amore della Madre di Cristo Gesù.»
_______________________
1 Sacra Pila: Contenitore che riceve, sull'Altare della Chiesa Ecumenica della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo, le Suppliche dedicate al Divino Maestro. Per coloro che fanno le loro richieste, le Sacre Mani di Gesù sono rappresentate lì nell’atto di ricevere ognuna di queste richieste.
2 Brano tratto dal libro Jesus, o Profeta Divino [Gesù, il Divino Profeta], pag. 347, 8ª ed.