Cosa fare affinché ci sia la Pace in famiglia?
Convivere è un’arte! Quando si parla di vita familiare la frase si adatta perfettamente. Noi tutti vogliamo sperimentare la Pace in famiglia. Ma spesso ci sono differenze di opinione, difficoltà nel perdonare, di lasciare da parte l'orgoglio, di non riuscire a conciliare tempo e aspettative, tra le tante situazioni che finiscono per far parte della rotta delle nostre esistenze.
Tuttavia bisogna capire che i problemi di rapporto o di qualsiasi altra origine, anche in ambito familiare, sono normali. Tutte le famiglie affrontano le sfide. Ma perché accadono e in che modo superarle?
L’origine della famiglia è spirituale
In primo luogo la Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo¹ non crede che la formazione della famiglia sia opera del caso, ma che i rapporti precedano questa vita materiale in cui viviamo. La morte non esiste, noi siamo spiriti eterni e la famiglia nasce prima di una gravidanza: la sua formazione inizia nel Mondo Spirituale.
+ Perché sono nato nella mia famiglia?
Così i membri di una famiglia hanno il compromesso di evolvere insieme spiritualmente sulla Terra, pertanto di correggere errori di vite passate e creare nuovi legami di Fratellanza, dando spazio al perdono, alla comprensione, all’Amore nella sua espressione più sublime.
E anche se in questa vita sono già stati fatti molti errori, ogni esistenza è un'occasione unica per riprendere i legami familiari.
Sulle immense sfide che le famiglie affrontano oggigiorno e il pessimismo che può esserci a questo rispetto, scrive il presidente predicatore della Religione del Terzo Millennio José de Paiva Netto nel suo articolo La grande famiglia Umanità:
«L’istituzione della famiglia sta finendo? No. Sta cambiando, com’è naturale. E in mezzo a tutta la confusione a passaggio di questo millenio, anche se può sembrare incredibile ai frettolosi, anche se con molte difficoltà essa è alla ricerca di un Qualcosa che un giorno scoprirà che è Dio — con o senza nome —, che è Amore, senza il quale l’individuo non può sussistere degnamente poiché, volente o nolente, fa parte di Lui. Ha detto Paolo Apostolo nella Seconda Epistola ai Corinzi, 6:16: - “Voi siete il Tempio di Dio vivo”».
Qualcuno di questi argomenti ti interessa?
+ Le conseguenze spirituali della gelosia
+ Come proteggere i bambini e i giovani dai pericoli del mondo?
+ In che modo si può essere un esempio di Padre?
In che modo superare le sfide in famiglia?
In qualità di esempio di compassione e di capacità di unire persone apparentemente così diverse tra di loro ricorriamo a Gesù, che nel suo Vangelo-Apocalisse ci presenta diversi insegnamenti per la conquista di una buona convivenza familiare.
A esempio della Parabola del Figlio Prodigo nella sua Buona Nuova secondo Luca 15:11 a 32. In essa, un uomo ricco aveva due figli; il più giovane chiese la sua parte del patrimonio e partì, e là sperperò le sue sostanze vivendo da dissoluto.
Però quando le ricchezze finirono e sopraggiunse la fame, il ragazzo tornò a casa pentito. Quando il patriarca lo vide, lo ricevette immediatamente con gioia e con una sontuosa festa dicendo: «Mangiamo e facciamo festa, perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato» (versetti 23 e 24).
Molte lezioni si possono trarre da questo passo. Ci si vede, per esempio, un grande atto di amore e di perdono. Perché il padre, pur sapendo dello sbaglio del figlio, era disposto a perdonarlo in modo che anche il figlio potesse correggersi.
Analizzando il suo atteggiamento possiamo ricordare che Dio fa lo stesso con noi. La Legge della Reincarnazione stessa è un grande atto di misericordia in cui, attraverso vite successive, il Padre Celeste ci dà una nuova opportunità di correggere i nostri errori e maturare dinnanzi alle sfide.
+ Che cos'è la Reincarnazione e perché è necessaria?
Il Padre Celeste non rinuncia a noi, ha pazienza e si manifesta concedendoci l'opportunità della vita, le risorse naturali, la costituzione delle famiglie affinché ogni giorno possiamo essere in grado di fare un altro passo per superare le nostre differenze verso gli altri e verso noi stessi.
E se lo fa Lui, perché non possiamo agire allo stesso modo nei confronti di coloro che fanno parte della nostra famiglia?
«Non si deve lasciare le persone che si ama»
Quando è difficile praticare il perdono, agire con pazienza o conciliare le differenze, riflettiamo sull’insegnamento dello scrittore Paiva Netto nel suo articolo Sconfiggere i vizi:
«Ciò che è imprescindibile nella vita è il fatto di non lasciare le persone che si amano; anche da quelle che per un motivo o per l’altro si smette di amare o che non si ha mai amato. In verità non si deve mai abbandonare a se stessa la creatura umana perché in fondo tutti noi componiamo l’Immensa Famiglia di Dio. Impariamo da Gesù: Egli è il Grande Amico che non abbandona l’amico a metà strada. Pertanto va in cerca della pecora smarrita ovunque essa si trovi.»
Viviamo in un mondo nel quale è molto facile rinunciare a quelli che amiamo. E non possiamo farlo. Vivere la Pace in famiglia significa perseverare in essa. Pertanto un’azione molto necessaria è quella di cercare il rafforzamento negli insegnamenti ecumenici di Gesù perché parlano di Pace, Fraternità, comprensione.
Orazione nel Focolare Domestico
Perciò la Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo raccomandaOrazione nel Focolare Domestico, almeno una volta alla settimana.
In questo momento denominato Crociata del Comandamento Nuovo di Gesù nel Focolare Domestico si studia il Vangelo del Divino Maestro e altri libri che propagano i buoni valori, a esempio delle opere letterarie della Religione del Terzo Millennio.
Pertanto è l'occasione per chiedere la protezione degli Angeli Custodi che accompagnano la famiglia e attirare questa protezione sul focolare domestico. Così il cuore e la mente saranno irrobustiti in modo che le parole giuste siano pronunciate per la buona comprensione.
In questo senso vale la pena evidenziare lo sforzo di promuovere il dialogo sano esercitato con profondo e sincero Amore Fraterno fra tutti.
Azione per la Pace in famiglia
Quando persistiamo nella pace le ricompense appaiono natualmente
Nel proseguimento della Parabola del Figlio Prodigo, il figlio maggiore torna dal lavoro e, vedendo la festa, rimane indignato, si rifiuta a entrare in casa e si sente offeso per non aver ricevuto una ricompensa simile (versetto 29). E il padre gli dice: «Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo» (versetto 31).
Ricordiamoci di questo, quando persistiamo nella Pace le ricompense appaiono naturalmente e possono venire sotto varie forme (sotto forma di risorse materiali, di disposizione, di protezione spirituale e sotto molte altre forme).
Nel brano si nota anche che ogni figlio aveva il suo valore ma che ognuno ha avuto il suo tempo per maturare. E in famiglia ognuno può avere il suo tempo, ma ogni membro ha molto valore. Crederci è un passo decisivo per vivere la Pace!
Impariamo dal Cristo di Dio che ogni persona conta, soprattutto in casa, perché tutti fanno parte di una Pianificazione Spirituale. E perché dobbiamo sforzarci per la Pace in famiglia? Perché, come spiega il presidente predicatore della Religione del Terzo Millennio:
«È nella famiglia che fioriscono i sentimenti più teneri e sublimi dell’essere umano».
Qualcuno di questi argomenti ti interessa?
+ Le conseguenze spirituali della gelosia
+ Come proteggere i bambini e i giovani dai pericoli del mondo?
+ In che modo si può essere un esempio di Padre?
Invia le tue domande e i tuoi commenti su quest’argomento e su altri argomenti quotidiani alla Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo. Lascia che la Spiritualità Ecumenica faccia parte della tua vita! E se questo contenuto ti fa bene, condividilo! Potrà toccare il cuore pure di molti altri.
_________________
1 Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo — Denominata anche Religione del Terzo Millennio e Religione dell’Amore Universale. Si tratta della Religione Ecumenica del Brasile e del mondo.
